Andrea Duilio, Amministratore Delegato di Sky Italia dal 2021, ha avviato un’importante trasformazione strategica del gruppo, puntando su digitalizzazione, servizi innovativi e contenuti premium. Il suo percorso riflette una leadership radicata nel settore telecomunicazioni e media.
Andrea Duilio guida il futuro digitale di Sky Italia
Dal settembre 2021, Andrea Duilio è al timone di Sky Italia con il ruolo di Amministratore Delegato. Una nomina che ha segnato l’inizio di una fase di profonda trasformazione strategica per la media company, oggi sempre più orientata a un modello data-driven, integrato e digitale. Il manager milanese, laureato in Economia alla Bocconi, ha alle spalle oltre vent’anni di carriera nel settore delle telecomunicazioni, gran parte della quale trascorsa in Vodafone, dove ha ricoperto posizioni di vertice e coordinato progetti chiave per la digitalizzazione dell’azienda.
Durante il suo percorso in Vodafone, Duilio ha avuto un ruolo centrale nel potenziamento delle operazioni commerciali, nello sviluppo del valore cliente e nella definizione di partnership strategiche. Tra queste, l’accordo con Postepay per la crescita del primo operatore virtuale italiano. Il suo approccio ha sempre combinato una visione orientata all’innovazione con una profonda comprensione del mercato. Il suo compito principale, indicato al momento della nomina, è rafforzare la collaborazione tra Sky Italia e il gruppo internazionale di appartenenza, promuovendo al tempo stesso l’innovazione all’interno dell’azienda.
Andrea Duilio e l’innovazione strategica di Sky
Sotto la guida di Andrea Duilio, Sky Italia ha intrapreso un ambizioso processo di rinnovamento. L’offerta è stata ampliata con soluzioni tecnologiche avanzate come Sky Glass e Sky Stream, integrando anche servizi digitali come Sky Wifi, Sky Mobile e una nuova esperienza utente tramite MySky. In parallelo, è stato rafforzato il posizionamento sui contenuti sportivi e d’intrattenimento, con importanti investimenti in produzioni originali e diritti esclusivi su eventi calcistici, tennistici e competizioni europee.
L’impegno di Duilio si estende anche ai temi di regolazione e alle politiche pubbliche per la comunicazione, con una partecipazione attiva a eventi di rilievo internazionale come l’International Institute of Communications. In Italia, ha affrontato con decisione la sfida del contrasto alla pirateria e il confronto diretto con i grandi player dello streaming come Netflix, DAZN, Comcast e Mediaset. Il suo profilo si inserisce a pieno titolo tra quelli degli amministartori delegati italiani più influenti del settore media e telecomunicazioni, grazie alla capacità di coniugare leadership operativa e visione strategica.