Domenica 28 settembre dalle 17 in occasione della Giornata Mondiale dei Fiumi saranno presentati format e servizi innovativi per un turismo culturale più sostenibile
L’acqua come risorsa culturale e creativa per innovare il turismo: un incontro-dibattito aperto al pubblico e agli operatori di settore per raccontare come l’elemento acqua possa diventare racconto ed occasione di memoria condivisa attraverso l’arte e la scienza per ideare modelli e servizi destinati ad un turismo culturale più sostenibile.
Il progetto di ricerca “Lab Village – Turismo, Cultura e Industrie Creative” condotto dall’Università Ca’ Foscari Venezia nell’ambito delle attività di Consorzio iNEST finanziate dal Pnrr approda al Museo Luigi Bailo di Treviso domenica 28 settembre a partire dalle 17 per presentare i risultati dei laboratori artistici sviluppati durante i mesi estivi con l’azione pilota dedicata al tema “Outdoor” e al turismo fluviale in collaborazione con il Festival “La Giusta Distanza” organizzato da Teatro del Pane e con Atlante delle Rive progetto teatrale ideato Marco Paolini. L’appuntamento nella “città d’acque” rientra infatti nelle iniziative diffuse coordinate proprio da Atlante delle Rive in occasione della Giornata Mondiale dei Fiumi nell’ultima domenica di settembre per celebrare i fiumi in maniera corale.
La rete di laboratori diffusi di Ca’ Foscari Venezia ha animato per tutta l’estate le Prealpi trevigiane toccando Cavaso del Tomba, Segusino, Valdobbiadene, Cison di Valmarino, Follina, Miane, Revine Lago, ma anche il territorio di Carmignano di Brenta a Padova e, da ultimo, quello di Cerea, provincia di Verona, in programma per il 27 e 29 settembre. Esplorando nuovi modi di raccontare e vivere le rive dei fiumi, i laghi, le opere idrauliche intrecciando arte, ricerca etnografica, sociologia e didattica, i laboratori hanno coinvolto artisti, ricercatori, studenti e cittadini anche per sperimentare insieme soluzioni alternative all’overtourism che affligge i nostri territori.
Ad introdurre i lavori sarà Maurizio Busacca, docente di Sociologia Economica e responsabile del progetto “Lab Village – Turismo, Cultura e Industrie Creative: «Il Lab Village è un tentativo di coniugare la ricerca scientifica con il fenomeno del turismo e il mondo delle produzioni culturali e artistiche, – spiega Busacca – ma in questa azione pilota è entrata in gioco anche la componente del territorio per rispondere alla sfida di rendere possibile la coesistenza tra il turismo, le comunità locali e la presenza di visitatori che inevitabilmente producono dei cambiamenti».
Il dibattito sarà moderato e introdotto da una mini lecture di Fabrizio Panozzo, docente di Politiche Culturali (Università Ca’ Foscari Venezia) e responsabile dello Spoke 6 di iNEST, Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem, il quale presenterà case histories rappresentativi. Previsti gli interventi di Giulio Feltrin, fondatore di Arper Feltrin Foundation e di Carlo Pesce, comitato di direzione di Viveracqua. Saranno presenti gli artisti coinvolti dall’azione pilota “Outdoor”: Alessia Zampieri, filmmaker che ha prodotto un documentario etnografico con un gruppo di adolescenti sul lago di Camazzole e sulle rive del fiume Brenta; Piero Ramella, l’artista performativo che sta conducendo, insieme al sociologo Giorgio Osti, un tour educativo sui bacini di laminazione di Cerea per ripensare alle infrastrutture idrauliche come luoghi di consapevolezza ambientale; e Dalma Timar, videographer di origine ungherese, la quale ha realizzato una serie di documentari che saranno presentati al pubblico per la prima volta nel corso dell’evento.
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ECOSISTEMA DELL’INNOVAZIONE iNEST (Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem) è il Consorzio finanziato dal Pnrr che coinvolge 23 soggetti, tra cui 9 Università del Nordest, e opera attraverso una struttura formata da un Hub coordinatore, l’Università degli Studi di Padova, e da 9 Spoke, a ciascuno dei quali è affidata un’area tematica. www.consorzioinest.it
UNIVERSITÀ CA’ FOSCARI VENEZIA è capofila dello Spoke 6 – Tourism, Culture And Creative Industries, di cui sono partner: Libera Università di Bolzano, Università degli Studi di Trento, Università degli Studi di Verona, Fondazione Università Ca’ Foscari. https://www.consorzioinest.it/tourism-culture-and-creative-industries/
LAB VILLAGE – TURISMO, CULTURA E INDUSTRIE CREATIVE è un’azione trasversale nell’ambito di iNEST. Il progetto è coordinato da Università Ca’ Foscari Venezia, insieme al Centro di Produzione Teatrale La Piccionaia e alla società di comunicazione integrata Meneghini&Associati Inventia .https://www.consorzioinest.it/lab-village-turismo-cultura-industrie-creative/
LA FABBRICA DEL MONDO è un collettivo interdisciplinare che coinvolge artisti e scienziati, un laboratorio di storie virali per diffondere consapevolezza dello stretto legame in questo tempo tra acque e paesaggi, tra ecologie e culture usando la grammatica universale dell’arte e del teatro.
Per immaginare un futuro, serve un pensiero da costruttori di cattedrali medievali, capaci di scelte politiche lungimiranti di cui beneficeranno le prossime generazioni. Non è un costo ma un ottimo investimento. www.fabbricadelmondo.org
ATLANTE DELLE RIVE vuole raccontare l’Italia attraverso i distretti idrografici, i fiumi, le rive, le opere idrauliche, le loro storie e i loro nomi. Ridare consapevolezza della geografia fisica del Paese e della gestione della risorsa idrica, valorizzare uso e riuso delle acque. Creare un patrimonio condiviso di informazioni che unisca cittadinanza attiva, istituzioni e portatori di interessi. Una voce corale all’interno della quale possano riconoscersi sia comunità locali che gli stakeholders.
