Pasqualino Monti ha illustrato il nuovo Piano Industriale di Enav 2025-2029: tra i principali obiettivi vi sono l’espansione del business nel mercato non regolato con l’ampliamento della propria offerta e il consolidamento della posizione per il controllo del traffico aereo nel mercato regolato, con soluzioni digitali e sostenibili.
Pasqualino Monti: il nuovo Piano Industriale 2025-2029 di Enav
L’AD di Enav Pasqualino Monti ha presentato il nuovo Piano Industriale 2025-2029, con il principale obiettivo di crescita all’interno del mercato internazionale, sia quello regolato che non regolato, “delineando un percorso di crescita orientato all’innovazione, alla sostenibilità e al rafforzamento della competitività internazionale”. Sul suolo nazionale, il traguardo da tagliare riguarda il consolidamento come hub strategico del settore aeronautico, con conseguente rafforzamento degli stakeholder. “La nostra strategia si fonda su investimenti mirati in tecnologie avanzate e capitale umano — ha evidenziato Pasqualino Monti — con l’obiettivo di ottimizzare l’efficienza del traffico aereo e consolidare la sicurezza operativa”. Enav mira a diventare una delle principali realtà nell’ambito dei velivoli a pilotaggio remoto tramite l’implementazione di alte tecnologie nelle operazioni aeronautiche.
Pasqualino Monti: espansione e potenziamento anche nel mercato non regolato
Enav è attiva nella crescita del mercato regolato, per il controllo del traffico aereo, tramite il potenziamento di infrastrutture e tecnologie all’avanguardia, tra cui le torri di controllo digitali per la gestione da remoto. “L’azienda ha un livello di tecnologia, di conoscenze e valore davvero straordinario. Dobbiamo immettere nell’organizzazione aziendale la convinzione che non si vive solo di mercato regolato. Ci sono tutti gli strumenti possibili per crescere anche sul mercato non regolato”. In quest’ultimo, l’azienda è intenta ad entrare in nuovi mercati, estendendo la propria offerta di prodotto e servizi digitali e sviluppando nuove linee di business. “In azienda c’è una tecnologia importante da utilizzare anche all’estero ma questo non vuol dire gestire gli aeroporti”, ha sottolineato Pasqualino Monti. Il nuovo Piano Industriale interviene anche sulla questione decarbonizzazione del settore, con soluzioni digitali e green.