Ammontano a 60 milioni di euro gli investimenti previsti dal Presidente di Serenissima Ristorazione Mario Putin, che si aggiungono ai 50 milioni di euro degli scorsi due anni, per incrementare la crescita dell’azienda nel settore della ristorazione collettiva, puntando al catering crocieristico dopo essere entrato nel mercato di quello aereo.
Mario Putin: gli investimenti di Serenissima Ristorazione
Il Presidente di Serenissima Ristorazione Mario Putin ha annunciato un investimento di 60 milioni di euro per accrescere la leadership nella ristorazione collettiva in quelle aree di mercato non ancora toccate, come il catering crocieristico. Grazie al nuovo stabilimento realizzato a Boara Pisani, l’azienda potrà aumentare esponenzialmente la propria produzione e, per questo motivo, estendere il proprio business in nuove fasce di mercato. È prevista la produzione dei menu per Gruppo Imperial Chef per il catering aereo, crocieristico e per la GDO. Gli investimenti hanno caratterizzato la guida di Mario Putin degli ultimi anni: nel 2024, sono stati stanziati 20 milioni di euro in investimenti, di cui 3 milioni erano necessari per completare la Camera Bianca dell’impianto di Boara Pisani, ambiente che consente di conservare la qualità del cibo e ridurre le contaminazioni. Nel 2023, invece, Serenissima Ristorazione ha stanziato 30 milioni di euro per installare tecnologia all’avanguardia che abbattesse l’impatto ambientale dei processi produttivi dei suoi stabilimenti.
Mario Putin: la sua visione imprenditoriale per Serenissima Ristorazione
Serenissima Ristorazione può vantare la presenza in diversi ambiti del settore grazie alle sue 14 società controllate, che sono attive nella ristorazione commerciale e automatica, nella fornitura di prodotti alimentari e bevande a ristoranti e bar, fino alla birra artigianale Beer Table e agli omonimi locali a New York. L’artefice di questo successo è stato Mario Putin, che con la sua visione imprenditoriale ha trasformato l’azienda in un leader della ristorazione collettiva attraverso una strategia basata su diversificazione e integrazione orizzontale e verticale, ma con grande attenzione anche al supporto delle comunità locali con la scelta di fornitori italiani. “I piani di sviluppo dell’azienda mirano a nuovi mercati — ha evidenziato Mario Putin — al superamento dei 700 milioni di fatturato nei prossimi tre anni e al consolidamento della presenza di Serenissima Ristorazione nelle nuove linee di business oltre ai settori tradizionali della ristorazione ospedaliera, scolastica, aziendale e commerciale in cui il Gruppo opera da sempre”.