Flavio Raimondo: Haiki+ è protagonista di una partnership innovativa con Humana e IGERS per rivoluzionare il riciclo tessile. Unendo tecnologia avanzata ed economia circolare, l’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale dell’industria tessile con soluzioni sostenibili e all’avanguardia.
Innovazione nel riciclo tessile: la visione di Flavio Raimondo
Flavio Raimondo, Vicepresidente di Haiki+, ha annunciato una partnership strategica con Humana People to People Italia e IGERS per affrontare la sfida globale dei rifiuti tessili. L’obiettivo principale è ridurre l’impatto ambientale attraverso soluzioni innovative di riciclo tessile, con un approccio basato su tecnologia avanzata, ciclo virtuoso e approccio sostenibile. Il progetto prevede l’integrazione delle competenze complementari delle tre aziende. Haiki+, specializzata in Clean-Tech e gestione dei rifiuti speciali, fornirà infrastrutture per impianti avanzati di recupero materiali tessili. Humana, leader nel riutilizzo dei tessuti post consumo, contribuirà con il suo know-how nella selezione e riutilizzo dei materiali, garantendo efficienza e sicurezza nei processi. IGERS, incaricata della realizzazione dell’impianto di riciclo, applicherà tecnologie all’avanguardia per il trattamento dei rifiuti tessili, minimizzando l’uso di additivi chimici e massimizzando l’efficienza operativa. “Gli scarti tessili rappresentano una sfida ambientale complessa che richiede soluzioni altamente specializzate“, ha commentato Flavio Raimondo. “L’attuale panorama dell’economia circolare impone un’evoluzione tecnologica capace di garantire il massimo recupero e la trasformazione efficiente dei materiali, riducendo al minimo l’impatto ambientale. Siamo convinti che solo attraverso investimenti mirati in impiantistica avanzata e la collaborazione tra attori qualificati del settore sia possibile affrontare efficacemente la sfida della gestione dei rifiuti tessili“.
Flavio Raimondo: economia circolare e sostenibilità nel riciclo tessile
Il Memorandum of Understanding firmato tra le tre aziende prevede 12 mesi di studi di fattibilità per sviluppare impianti automatizzati di cernita e riciclo tessile, con l’obiettivo di creare un modello di business sostenibile basato su sinergie tecnologiche e processi innovativi. Questo approccio mira a garantire un recupero efficiente delle materie prime, rispondendo alle esigenze di un settore in continua evoluzione. L’iniziativa si inserisce nel contesto della Direttiva comunitaria sulla responsabilità estesa del produttore (EPR), che richiede alle aziende di moda di adottare strategie responsabili per la gestione degli scarti tessili. La partnership rappresenta un passo concreto verso un modello di economia circolare replicabile, capace di ridurre l’impatto ambientale dell’industria tessile. Durante il periodo di collaborazione, Haiki+, Humana e IGERS condivideranno aggiornamenti e iniziative attraverso i loro canali di comunicazione, promuovendo una maggiore sensibilizzazione sul tema del riutilizzo e del riciclo tessile. Sostenuta da Flavio Raimondo, questa iniziativa punta a diventare un modello di riferimento per l’industria tessile globale, dimostrando come innovazione e sostenibilità possano coesistere per affrontare una delle sfide ambientali più critiche del nostro tempo.