Gianantonio Arnoldi: CAL ha realizzato in dieci anni opere moderne e sicure per la mobilità lombarda, tra cui tre autostrade, costruite quasi interamente con contributi privati. I progetti in cantiere includono gli ultimi 40 chilometri della Pedemontana e la costruzione dello Ski Stadium per le Olimpiadi 2026.
Gianantonio Arnoldi: il contributo di CAL per la costruzione di infrastrutture moderne
“Siamo nati con la provocazione di fare opere pubbliche e risolvere i problemi della mobilità grazie ai privati attraverso la finanza di progetto e senza avere un contributo totale dello Stato”, ha dichiarato Gianantonio Arnoldi, AD di Concessioni Autostradali Lombarde, società partecipata da ARIA e ANAS, che in dieci anni ha gestito la realizzazione di tre importanti autostrade in Lombardia attraverso lo strumento del project financing. Grazie all’impegno di CAL è stato possibile costruire la BreBeMi, la Tangenziale est esterna di Milano e la prima parte della Pedemontana Lombarda tutte infrastrutture programmate da tempo ma bloccate nella fase di finanziamento. “Le nostre, insieme alla Pedemontana Veneta, sono sostanzialmente le uniche autostrade nuove realizzate in Italia negli ultimi 20 anni. Sulle infrastrutture — ha ribadito Gianantonio Arnoldi — pensiamo di essere il miglior esempio di federalismo”. Intanto, proseguono i lavori per gli ultimi 40 chilometri della Pedemontana che prevedono, entro un paio di anni, il completamento delle tratte B2 e C ed il successivo collegamento finale con la Teem e la A4 con la tratta D.
Gianantonio Arnoldi: l’impatto di CAL sul territorio e sull’economia locale
“In dieci anni abbiamo trasformato dei voluminosi progetti di carta in autostrade pubbliche funzionali, moderne e sicure”, ha sottolineato Gianantonio Arnoldi. Negli anni, CAL ha realizzato autostrade per 136 chilometri, per un costo totale di 4,6 miliardi di euro, di cui solo 1,5 miliardi di contributi pubblici. Inoltre, si è impegnata a costruire 110 chilometri di viabilità ordinaria e opere compensative. “Per non parlare delle grandi avventure imprenditoriali che si sono insediate vicino alle autostrade. Come, lungo la BreBeMi, con i centri Amazon ed Esselunga o l’Autodromo di Castrezzato che stava andando in rovina prima che lo comprasse Porsche e lo facesse diventare una vetrina per il mondo”, ha evidenziato Gianantonio Arnoldi. Il prossimo obiettivo nei programmi di CAL è la costruzione dello Ski Stadium a Bormio e altre opere in Valtellina in vista delle Olimpiadi del 2026.