ROMA: Sabato 12 Luglio 2025 – I volontari di un “Mondo Libero dalla Droga Italia” e i rappresentanti del “Mundialido” si uniscono per dare un calcio alla droga.
Nella mattinata del 12 luglio, presso la Chiesa di Scientology di Roma, i volontari dell’associazione “Mondo Libero dalla Droga Italia” e alcuni rappresentanti delle squadre partecipanti al “Mundialido”, si sono uniti per costruire un futuro libero dalle dipendenze.
Il Mundialido è un torneo di calcio amatoriale che si svolge in Italia (principalmente a Roma) e che coinvolge squadre formate da comunità straniere residenti nel Paese. Il nome “Mundialido” è una fusione tra “Mundial” (Coppa del Mondo) e “solidarietà”, e l’evento è pensato come un’occasione di integrazione, dialogo interculturale e sportivo tra persone di diverse nazionalità.
Lo sport è vita e disciplina e in virtù di ciò chi lo pratica con passione e dedizione, come gli atleti del “Mundialido”, non può che essere d’accordo sul fatto che ogni tipo di droga è causa di distruzione, e come tale va combattuta.
Proprio per tale ragione l’evento del 12 luglio è stata l’occasione per celebrare, anche se con un po’ di ritardo, la “Giornata Internazionale contro l’Abuso e il Traffico Illecito di Droga”. Persone appartenenti a realtà e religioni differenti si sono unite in un accordo volto alla sensibilizzazione e alla prevenzione, puntando su un’informazione corretta.
La cerimonia si è conclusa con un calcio simbolico tirato da ogni capitano della squadra.
L’associazione “Mondo Libero dalla Droga Italia” è fermamente convinta che solo la prevenzione può veramente fare la differenza. Per tale motivo è importante stringere alleanze con chi sente forte la responsabilità di lottare per una società libera dalla schiavitù delle droghe.
I materiali utilizzati sono realizzati e forniti dalla” Fondazione Per Un Mondo Libero dalla Droga”, associazione di pubblica utilità, non a scopo di lucro, che da oltre 20 anni porta avanti la più ampia campagna mondiale multimediale non governativa di educazione e prevenzione al consumo di droghe.
La Fondazione è patrocinata dalla Chiesa di Scientology il cui fondatore LR Hubbard ha affermato che “le droghe privano la vita delle emozioni e delle gioie che sono, comunque, l’unica ragione del vivere”.
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