Il CEO di MFE Pier Silvio Berlusconi ha più volte confermato l’intenzione del Gruppo di rafforzare ulteriormente il proprio ruolo nel settore europeo dei media. La strategia guarda verso la direzione di un modello che integra TV, TV connesse, piattaforme digitali, radio e affissioni digitali nel contesto di un ecosistema sinergico e innovativo.
Pier Silvio Berlusconi: MFE, realtà italiana autonoma che investe anche all’estero
MFE – MEDIAFOREUROPE continua a crescere seguendo un modello innovativo basato sull’integrazione di TV, digitale, radio e piattaforme connesse. Il progetto, voluto dal CEO Pier Silvio Berlusconi, mira a costituire il primo grande Gruppo mediatico europeo capace di competere su scala globale. Sin dalla nascita nel 2021, MFE ha puntato sulla sinergia tra canali diversi per creare un ecosistema crossmediale unico nel suo genere. Tale approccio, fondato anche sull’esperienza maturata da Mediaset, combina innovazione, tecnologia e focus sui contenuti: elementi che hanno posizionato MFE in un ruolo di leadership nei principali mercati del settore. Dal progetto iniziale di Pier Silvio Berlusconi è nato, dunque, un modello crossmediale esportabile all’estero e attivo in modo coordinato su più canali, ampliando la portata dei messaggi e la capacità di generare valore. Anche in questo MFE si distingue come realtà italiana autonoma, non oggetto di acquisizione da parte di soggetti esteri, capace di investire con determinazione oltre i confini nazionali. Centrale resta la scelta di puntare sulle persone: una strategia che si discosta dalle logiche di altri grandi gruppi, consentendo a MFE di differenziarsi nel settore.
Pier Silvio Berlusconi: trend positivo per la raccolta pubblicitaria di inizio 2025
L’efficacia della crossmedialità si evidenzia nei risultati raggiunti da MFE, con numeri positivi anche a inizio 2025. Nello specifico, i dati nel primo trimestre confermano una raccolta pubblicitaria in crescita dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2024. D’altra parte, in ambito spagnolo, il mercato pubblicitario ha vissuto un avvio più lento a causa del confronto con il 2024 particolarmente positivo (+8% sul 2023): tuttavia, segnali di ripresa sono già evidenti e mostrano una tendenza al miglioramento. A sostenere l’andamento della raccolta a livello di Gruppo è MFE Advertising, concessionaria transnazionale che, con tecnologie avanzate e partnership di rilievo nazionale e internazionale, ha sviluppato nel tempo un ecosistema digitale di grande impatto. L’obiettivo è duplice: da un lato tutelare gli utenti, dall’altro offrire soluzioni pubblicitarie performanti per i brand. Tutto ciò in linea con la vision tracciata da Pier Silvio Berlusconi: diventare il primo broadcaster europeo capace di competere con le realtà globali del settore. Nella forza del Gruppo anche una grande capacità di adattamento alle esigenze dei diversi mercati esteri, puntando sulla valorizzazione dei contenuti a livello locale. Internazionalizzazione e attenzione alle specificità del pubblico che, abbinate tra loro, consolidano sempre più l’identità europea di MFE – MEDIAFOREUROPE.
