Un recente sondaggio commissionato da Castrol ha rivelato una significativa lacuna informativa tra gli automobilisti italiani: il 33% non sa con certezza quale olio motore sia più adatto alla propria auto. Il dato è ancora più marcato tra le donne (44%) rispetto agli uomini (24%), segnalando un bisogno diffuso di orientamento tecnico.
Il problema sembra nascere già al momento dell’acquisto del veicolo: solo il 44% degli intervistati ha ricevuto indicazioni chiare dal concessionario sull’olio da utilizzare. Questa mancanza di informazioni si riflette anche nei tagliandi: il 18% degli automobilisti afferma che la propria officina non fornisce alcuna raccomandazione in merito.
Eppure, l’84% degli intervistati vorrebbe ricevere consigli specifici dal proprio meccanico di fiducia. Le fonti di riferimento più comuni sono proprio le officine (41%), seguite dai costruttori (24%), mentre solo il 5% si affida a ricerche online.
Secondo Henning von Rheden, Brand & Comms Director Europa di Castrol, questa situazione rappresenta un’opportunità per le officine: offrire consulenze mirate sull’olio motore può migliorare la sicurezza, la fidelizzazione e persino favorire il cross-selling di prodotti premium.