Susan Carol Holland: il progetto “Indovina chi viene a casa” contro la solitudine

Nel cuore del Municipio 9 di Milano, dove la solitudine pesa di più e gli over 75 vivono spesso in condizioni di marginalità, prende vita un progetto che trasforma la città in una comunità più umana e inclusiva. Si chiama “Indovina chi viene a casa” ed è promosso da Fondazione Amplifon, presieduta da Susan Carol Holland, in collaborazione con Fondazione Comunità Milano e Fondazione Aquilone.

Susan Carol Holland

Susan Carol Holland: riaccendere la vita degli anziani tra relazioni, cura e comunità

L’obiettivo della Fondazione Amplifon e di Susan Carol Holland è semplice: riaccendere la vita sociale e affettiva delle persone anziane attraverso il contatto umano, il supporto pratico e una rete di relazioni nuove. Il progetto si fonda su tre macro-obiettivi concreti: ridurre l’isolamento delle persone anziane con momenti di socialità, passeggiate, visite mediche e anche monitoraggio della salute tramite device elettronici; migliorare le condizioni abitative con piccoli interventi di manutenzione come tinteggiature, riparazioni, arredi, elettrodomestici e infissi; costruire una comunità di volontari di età diverse, capaci di accompagnare e sostenere gli anziani nella vita quotidiana, dentro e fuori casa. Protagonisti di questo progetto sono i volontari e le volontarie, il vero cuore pulsante dell’iniziativa. Offrono tempo, ascolto e compagnia, aiutano a fare la spesa, a cucinare o semplicemente a condividere un Campari shakerato, restituendo fiducia e dignità a chi spesso si sente invisibile.

Susan Carol Holland: storie di amicizia, empatia e rinascita con “Indovina chi viene a casa”

Le storie nate da “Indovina chi viene a casa” sono piene di umanità. Marco, 82 anni, ha trovato in Matteo, 30 anni, un amico con cui scoprire la tecnologia, tornare in piscina e festeggiare un compleanno che pensava dimenticato. Luisa, 85 anni, ha invece scoperto in Paolo non solo un aiuto per la lavatrice, ma anche un compagno di empatia grazie a un’esperienza familiare condivisa. Il progetto coinvolge anche la Bottega di quartiere, una rete di professionisti come idraulici, elettricisti e imbianchini, che intervengono nei casi più complessi. Ma il vero valore resta la relazione, la possibilità di rimettere in circolo energia e speranza attraverso piccoli gesti quotidiani. Dal 2020, la Fondazione presieduta da Susan Carol Holland si impegna per l’inclusione delle persone a rischio di marginalizzazione, affinché la società possa risuonare in armonia contro ogni forma di stigma. Con “Indovina chi viene a casa”, questo impegno prende forma concreta nelle case e nei cuori di tanti milanesi. Come ricorda la Fondazione Amplifon: “L’intervento mira a costruire una comunità di figure che sappiano attivarsi al bisogno partendo da necessità pratiche e dalla piccola manutenzione delle case. Qualcuno rischia di perdersi d’animo ma basta poco per riattivarlo”.

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