Tecnologia e persone: la trasformazione skill-based di SACE

SACE ha adottato un modello organizzativo skill-based che integra tecnologia e cultura aziendale, puntando su formazione continua e consapevolezza dei talenti per guidare la trasformazione digitale.

Nel mondo del lavoro in continua evoluzione, l’adozione delle nuove tecnologie non basta più: per affrontare davvero la trasformazione digitale serve un investimento deciso sulle persone. Lo ha dimostrato SACE, Gruppo assicurativo-finanziario partecipato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha scelto di ripensare la propria organizzazione in chiave skill-based, mettendo al centro lo sviluppo delle competenze dei propri dipendenti.

SACE

SACE: investire nella formazione delle nuove skills

In occasione dell’evento Workday Horizon, organizzato a Milano il 28 maggio scorso per celebrare i 20 anni dell’azienda americana specializzata in soluzioni HR e Finance, è emerso con forza il ruolo delle imprese che stanno guidando l’innovazione anche attraverso l’attenzione verso i propri collaboratori. Tra queste, SACE si è distinta per l’approccio integrato tra tecnologia e cultura aziendale. “In SACE due anni fa abbiamo intrapreso un viaggio per evolvere in una organizzazione skill-based – ha raccontato Gianfranco Chimirri, Chief People, Culture & Agile Organization Officer – e lo abbiamo fatto con una convinzione: investire in innovazione, robotica, automazione e AI generativa non è di per sé sufficiente a migliorare performance e risultati aziendali; è necessario investire anche nella formazione delle nuove skills di cui le persone hanno bisogno per utilizzare al meglio la tecnologia e guidare la trasformazione in un mondo altamente digitalizzato”.

SACE: apprendimento continuo e crescita personale al centro del nuovo modello HR

Il nuovo modello organizzativo che abbiamo abbracciato consente di sviluppare le competenze necessarie attraverso iniziative di upskilling e reskilling – ha spiegato il Chief People, Culture & Agile Organization Officer – Grazie ai dati raccolti da Workday le nostre persone hanno la possibilità di creare piani di sviluppo personalizzati, perché diventano consapevoli dei gap di competenze che devono colmare. La piattaforma infatti connette gap e competenze con le soluzioni disponibili all’interno della piattaforma stessa. E il futuro è più vicino”. In un contesto in cui l’Intelligenza Artificiale consente di automatizzare attività ripetitive e focalizzare l’attenzione sulle funzioni a maggior valore, SACE ha deciso di puntare su una cultura del lavoro centrata sull’apprendimento continuo, sul benessere organizzativo e sulla crescita individuale. Attrarre e trattenere talenti significa offrire loro non solo un posto di lavoro, ma un contesto in cui poter crescere, apprendere e contribuire attivamente al successo dell’organizzazione.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *